Whistleblowing (Segnalazioni condotte illecite)

Enti o persone che ritengono di aver subito ritorsioni possono usare il sistema di segnalazione individuato e pubblicizzato dall’ente stesso, tramite l'apposita procedura.

Questo strumento prevede la possibilità di denunciare all’autorità giudiziaria o contabile o divulgare pubblicamente le informazioni sulle violazioni di comportamenti, atti od omissioni che ledono l'interesse pubblico o l’integrità dell'amministrazione pubblica di cui sono venute a conoscenza nell'ambito del proprio contesto lavorativo.

La segnalazione in forma scritta:
In attuazione della predetta normativa, il Comune di Civitella Paganico ha attivato i seguenti canali di segnalazione, affidandone la gestione esclusivamente al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza e ad un suo delegato:

• in forma scritta, tramite dell’apposita modulistica in plico chiuso con indicazione “documentazione rilevante ai sensi del D.Lgs. 24/2023” al seguente indirizzo Via primo maggio n. 6 , 58045, Civitella Paganico (GR);
• in forma orale, attraverso linea telefonica dedicata ovvero, su richiesta della persona segnalante, mediante un incontro diretto fissato entro un termine ragionevole.

La figura del Responsabile della prevenzione della corruzione del Comune di Civitella Paganico è pertanto l’unico soggetto competente a ricevere e gestire le predette segnalazioni. Sarà quindi il solo RPCT o un suo delegato a ad esaminare i plichi chiusi contenenti “documentazione rilevante ai sensi del D.Lgs. 24/2023” ed a ricevere le telefonate e a fissare gli incontri diretti con la persona segnalante.
Eventuali delegati del Responsabile della Prevenzione della corruzione del Comune di Civitella Paganico, saranno preventivamente e periodicamente formati in materia di privacy ed autorizzati attraverso una specifica nomina da parte del Comune. I nominativi degli eventuali soggetti autorizzati al trattamento per nomina del Comune dovranno essere adeguatamente e preventivamente pubblicizzati in modo da consentire al segnalante l’eventuale ricorso al canale esterno di segnalazione nell’ipotesi di cui all’art. 6 comma 1 lett. c) d.lgs. n. 24 /2023, qualora ad esempio gli autorizzati stessi siano soggetto di segnalazione.

• la segnalazione viene fatta per iscritto e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
• la segnalazione viene ricevuta e gestita esclusivamente dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e solo in caso di assenza o impedimento di questi, da un suo delegato preventivamente formati in materia di privacy, autorizzati e vincolati al mantenumento del dovere di riservatezza.

Le segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo Via primo maggio n. 6 , 58045, Civitella Paganico (GR) in plico chiuso con indicazione “documentazione rilevante ai sensi del D.Lgs. 24/2023”.
Al fine di garantire la riservatezza del segnalante ed in vista della protocollazione riservata della segnalazione a cura del gestore, è necessario che la segnalazione venga inserita a cura del segnalante in due buste chiuse: la prima con i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento; la seconda con la segnalazione, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione. Entrambe dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura (ad es) “documentazione rilevante ai sensi del D.Lgs. 24/2023” al gestore della segnalazione RPCT. La segnalazione è poi oggetto di protocollazione riservata, anche mediante autonomo registro, da parte del gestore.

La segnalazione in forma orale:
La segnalazione può essere svolta anche in forma orale, attraverso linea telefonica dedicata ed opportunamente pubblicizzata utilizzata solo dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza o dal personale preventivamente autorizzato; - oppure mediante un incontro diretto fissato con lo stesso Responsabile della prevenzione della corruzione, da svolgersi su richiesta della persona segnalante.
Nel caso di segnalazione effettuata utilizzando la linea telefonica non registrata, la segnalazione è documentata per iscritto mediante resoconto dettagliato della conversazione a cura del Responsabile della prevenzione della corruzione o del personale autorizzato. La persona segnalante può verificare, rettificare e confermare il contenuto della trascrizione mediante la propria sottoscrizione.
Quando invece, su richiesta della persona segnalante, la segnalazione è effettuata oralmente nel corso di un incontro con il RPCT, quest’ultimo, previo consenso della persona segnalante, documenta la segnalazione mediante registrazione su un dispositivo idoneo alla conservazione e all’ascolto oppure mediante verbale. In caso di verbale, la persona segnalante può verificare, rettificare e confermare il verbale dell’incontro mediante la propria sottoscrizione.

Scaricare i documenti.

Le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di attivare propri canali di segnalazione che garantiscano la riservatezza dell’identità del segnalante, di tutte le persone coinvolte nella segnalazione, della segnalazione stessa e della relativa documentazione, inoltre sul sito istituzionale devono essere riportate informazioni chiare riguardanti le procedure e i presupposti per effettuare le segnalazioni.

L’obiettivo è quello di proteggere i soggetti segnalanti da qualsiasi ritorsione o discriminatorie derivanti direttamente o indirettamente dalla segnalazione (es. licenziamento, demansionamento, sospensione). L'onere di provare che tali condotte o atti sono motivati da ragioni estranee alla segnalazione è a carico di colui che li ha posti in essere (ad es. il datore di lavoro).

Accesso al servizio.

Nessuno.