Descrizione
La chiesa di San Michele Arcangelo è il principale edifico religioso della frazione di Paganico.
L'edificio è costruito in puro stile tardo romanico e risale alla stessa epoca della fondazione del borgo.
La chiesa fu terminata dopo il 1305, in seguito a numerosi solleciti da parte del governo senese. Anche se non sappiamo con precisione quali e quante modifiche abbia subito nei vari secoli è sicuramente arrivata ad oggi la sua pianta originale, con una lunghezza un po' sproporzionata alla lunghezza.
L’opera d’arte più importante e rara è rappresentata dall’abside della chiesa. Questi affreschi furono realizzati da Biagio di Goro Ghezzi, artista senese contemporaneo di Bartolo di Fredi. Una particolarità di questo abside è la sua forma: solitamente hanno una forma circolare questo invece ha una forma quadrata.
Gli affreschi che decorano questo abside furono realizzati a nel 1368. Nella volta, divisa in quattro vele, sono rappresentati i quattro evangelisti sul fondo di un cielo stellato. Gli evangelisti sono riconoscibili dalla loro iconografia: Luca è rappresentato proprio di fronte all’annunciazione dato che il suo è l’unico vangelo che ne parla. Nella vela opposta è rappresentato l’evangelista Giovanni. La vela di sinistra riporta invece l’evangelista Matteo che è posto di fronte alla parete che raffigura l’adorazione dei Magi. L’evangelista Marco si trova nella vela di destra, di fronte a lui è rappresentata un episodio che non si trova nei Vangeli canonici: il bagno del bambino Gesù.
L’attuale balaustra in marmo giallo appartiene ad uno degli altari barocchi distrutti nel “restauro” del 1933.